Con l’inaugurazione dello sportello EuroDesk Pontinia, i
giovani fino a ventotto anni potranno lanciarsi in progetti d’integrazione
culturale in giro per l’Europa. Prevista per giovedì 24 maggio alle ore 18
presso la biblioteca comunale di via Cavour, l’evento ufficializza con la
presenza del Sindaco Eligio Tombolillo e del suo staff, dell’Assessore
provinciale ai fondi Europei Davide Minchella, lo sportello EuroDesk di
Pontinia. ”Sono quasi tre anni, che porto avanti il desiderio di rendere
concreta questa esperienza, finalmente siamo riusciti a formalizzare
un’attività già in funzione”, spiega Matteo Lovato presidente del consiglio dei
giovani. Infatti, gli scambi culturali internazionali sono iniziati nell’estate
del 2010, quando Ilenia Zuccaro ex consigliere dei giovani, propose insieme
all’Associazione Cantiere Creativo un progetto d’iniziativa Europea dalla tema
ambientale. Il progetto “Otesha Influence” mirava alla riqualificazione di una
zona di grande valore ambientale – l’area dei laghi del vescovo o Gricilli – e
nello stesso tempo focalizzava l’attenzione sulla problematica dell’abbandono
dei rifiuti in quell’area, promuovendo attraverso l’arte, il riciclo. Il
progetto ha avuto buoni stimoli dal gruppo giovanile e dall’Associazione
culturale, hanno partecipato molti ragazzi, che per quell’estate sono stati i
protagonisti di un’azione di cittadinanza attiva. Denuncia pubblica, filmati e
progetto di riqualificazione alla mano sono riusciti ad avere forza
sull’opinione pubblica, sull’amministrazione comunale – oggi partecipa al bando
regionale GAL di riqualificazione dell’area - e volando fino a Marsiglia hanno
condiviso insieme ai giovani Europei questa esperienza. Il 24 maggio si
ufficializza così lo sportello EuroDesk che sarà gestito dal consiglio
giovanile con il supporto di Ilenia Zuccaro, collaboratrice del Cemea del
Mezzogiorno, l’associazione romana che ha dato la possibilità di realizzare
l’Otesha Influence. All’incontro
parteciperanno anche quattro giovani leader dello scambio “Trash Project” da
Francia, Spagna, Portogallo e Germania, ospitati per una visita preliminare per
il nuovo progetto di Luglio. La visita durerà tre giorni e servirà a fissare i
punti fermi per compiere lo scambio culturale di circa venti ragazzi. Nel
passato era compito dell’amministrazione gestire il gemellaggio culturale -
prototipo dei progetti EuroDesk - con Utena, paesino della Lituania, sospeso
poi alla fine degli anni 90’. Oggi a pensarci sono gli stessi ragazzi a
regolamentare una delle attività culturali più importanti dell’Unione dei
popoli.
Gianpaolo Danieli
Il Settimanale di Latina
sabato 19 maggio 2012
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