Cambio di programma per il concerto finale che sabato 18 Luglio chiuderà la quarta edizione del Festival Pontino degli Artisti di Strada.
Non più i Testaintasca, che a causa di un imprevisto non possono suonare, ma al loro posto ci saranno i Veeblefetzer.
Un attitudine musicale globalista e fuori dagli schemi, quasi che una linea immaginaria ma in
fondo tangibile unisca echi di dub tra le baracche di Kingston e sprazzi di puro rock'n'roll, un
funerale a New Orleans e un matrimonio gypsy nelle campagne di Sarajevo. Le chitarre in bilico
tra reggae e manouche si mescolano al calore dei fiati su un marchingegno ritmico fatto di
tamburi e macchina da scrivere. Le basse frequenze sono tutte affidate all'andamento gradasso e
rubicondo del sousafono, un basso tuba da parata. La strumentazione degna di un’orchestrina
protopunk rende il timbro dei brani decisamente riconoscibile e originale.
Il frontman Andrea 'Mondo Cane' Cota, irrefrenabile musicista nonché dj e conduttore radiofonico
ha riunito intorno a se dei musicisti che hanno la grande capacità di arrivare al pubblico in un
modo straordinario. Una band spontanea, artistica al cento per cento, colorata, vivace, fascinosa,
ma anche un po’ maledetta, come un poeta o un artista di strada. La musica è circense e
piratesca, richiama atmosfere blues, ma anche sonorità della musica balcanica e sud americana.
La voce graffiante e sporca del cantante, il ritmo e la sperimentazione, la grande preparazione e
la capacità di portare avanti un’idea originale: tutto questo rende la performance live unica e
permette al pubblico di scatenarsi.
Nei prossimi mesi i Veeblefetzer continueranno la loro incessante attività live che li ha già visti
calcare i palchi dei principali club e festival italiani e di mezza Europa tra cui il Boomtown Fair
(UK), il festival più incredibile mai visto, il Musikclub Open Air in Austria, l’Ariano Folk Festival
(AV) e il Live Rock Festival (SI), condividendo il palco tra gli altri con The Bluebeaters, Raiz &
Almamegretta, [dunkelbunt] & the secret swing society, Slamboree, The Electric Swing Circus,
Dirty Honkers, Monaci del Surf, Fuzz Orchestra, UNA.
Perché Veeblefetzer?? E’ un termine che arriva dalla rivista di satira e fumetti ‘MAD’, nata negli
anni ’50. Veniva usato in riferimento a qualsiasi tipo di oscuro marchingegno molto complicato e
che non avesse uno scopo ben preciso.
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