Video realizzato dal gruppo Trash Project Sabadell 2012 vedilo su Vimeo |
E’ iniziato un progetto a Pontinia che porterà una ventata d’idee
nuove, giovani e creative. Da ieri (venerdì 20 luglio) sono arrivati venticinque
ragazzi europei dello scambio interculturale Trash Project, finanziato dal
programma europeo Youth in Action. I paesi partecipanti saranno Germania,
Francia, Spagna, Portogallo e Italia. Da un’idea di Ilenia Zuccaro, Matteo
Lovato e Annalisa Medici del Cantiere Creativo in sinergia con l’associazione
CEMEA del Mezzogiorno e le associazioni culturali europee che hanno aderito al programma,
il progetto mira a sensibilizzare, attraverso l’arte, le pratiche del riuso e
del riciclo dei rifiuti. Molti filosofi hanno suggerito nel tempo che l’arte ha
il potere di curare, e questo progetto di ampio respiro abbraccia anche l’auto
educarsi al benessere. E fino a quando i rifiuti invaderanno la nostra catena
alimentare, possiamo star certi, non viviamo nel “Benessere”. Saranno i ragazzi
a sperimentare con il lavoro che hanno già svolto nei paesi d’appartenenza,
l’arte di comunicare attraverso il teatro, il video art e il design, i buoni
presupposti per riciclare di più e inquinare di meno. Un argomento molto
sentito nel paese di Pontinia – lavoro iniziato nel 2010 con l’Otesha Influence
– non solo per le tante proposte o attività di educazione al rispetto
dell’ambiente, ma anche purtroppo per la situazione poco piacevole di un Amministrazione
che non riesce a far decollare la raccolta differenziata e di altre più
terribili disgrazie ambientali. Abbandono di rifiuti, discariche abusive,
interramento di rifiuti speciali e negligenza di chi di dovere, portano ogni giorno
sulle pagine dei giornali e non solo, anche in Parlamento, casi preoccupanti.
Sensibilizzare per poi intervenire, questo è ciò che spera Ilenia Zuccaro,
organizzatrice e ideatrice del progetto. In questa settimana, dal 20 al 28
luglio, saranno 30 i ragazzi provenienti da diversi paesi e culture, tra cui
sei partecipanti sono di Pontinia: Alessia Tomasello, Andrea Rossetto, Emanuele
Marchionne, Stefania Franceschini, Donatella Venditti e Luca Ghidoni, seguiti dalla
Youth Leader Anna Clelia di Roma, che lavoreranno per accrescere il sentimento
del rispetto ambientale, ma anche l’integrazione tra i diversi popoli. Adesso
che siamo diventati cittadini europei a tutti gli effetti, l’unità non deve
esser ricercata solo nella finanza economica.
Laboratori di riuso creativo, performance di teatro sperimentale e video
editing sarà la costante pratica della settimana di lavoro, ma anche molti
dibattiti, visite turistiche e incontri culturali renderanno lo scambio
piacevole. Il giorno clou che renderà visibile la partecipazione del pubblico è
venerdì 27 luglio con lo spettacolo teatrale, la presentazione dell’intero
progetto con l’esposizione delle opere e la visione dei video girati e montati
prima e dopo il “Trash Project”. Il progetto ha avuto il giusto motore per
attivarsi, soprattutto per lo spirito pragmatico di Ilenia Zuccaro, Matteo
Lovato e del Cantiere Creativo, di Federica Guzzon e dei Giovani Consiglieri,
responsabili dell’Antenna EuroDesk Pontinia.
Articolo di Gianpaolo Danieli
pubblicato da IL SETTIMANALE DI LATINA
il 21 luglio 2012
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