sabato 9 gennaio 2010

L'arte di Renzo Cicchinelli


A cura di Ivana Zomparelli


Presso la libreria “l’Isola che non c’è” di Pontinia, in viale Italia n. 73, sono esposti alcuni dei quadri più significativi della produzione artistica del pittore Renzo Cicchinelli.
La mostra, che ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pontinia, durerà fino alla fine di gennaio 2010.

RENZO CICCHINELLI
è nato a Roma dove ha compiuto i suoi studi artistici. Ha insegnato disegno e storia dell'arte nelle scuole superiori. Vive a Milano dove, in qualità di free-lance, ha lavorato in diverse campagne pubblicitarie come illustratore e grafico per la committenza pubblica(Azienda Energetica Municipale, AMSA) e privata.
Ora si dedica esclusivamente alla pittura, trovando nell'acquarello lo strumento più congeniale alla sua ricerca, e nel contempo ricorre a quelle tecniche che, per la loro povertà e sobrietà, meglio si prestano ad una espressività gestuale ed immediata. Ha esposto sue opere a Milano e Roma.
L'acquarello, tecnica difficile che richiede abilità, prontezza e non ammette ripensamenti perché ciò che viene tracciato non può più essere cancellato, è per Renzo Cicchinelli una scelta di campo. Con le sue velature stupende, i cromatismi che emozionano, questo autentico maestro del colore si situa a cavallo tra l’astratto e il figurativo. Anzi con la sua capacità straordinaria di utilizzare il figurativo decomponendolo nell’astratto, e viceversa, si situa oltre questa contrapposizione. E ci trascina nel magnifico mondo di colori che è riuscito a creare, ci coinvolge nelle sue corse verso la luce, vere e proprie esplosioni di luce, radure di giallo, momenti di splendore in cui si manifesta l’essere, la realtà, la vita. E però, a tratti, non manca il buio a contornare le cose, e poi le ombre che sono il ponte tra questi due estremi. Un percorso artistico fatto di rimandi tra realtà, linguaggio, coscienza. La ricerca, senza evitare il conflitto, di un punto di approdo, della verità come necessità, mentre la macchia d’acqua colorata si dirige senza paura oltre i confini, e il pennello danza tra le dita sapienti. E così, con mezzi puramente pittorici, Renzo Cicchinelli riesce a dare la percezione della dimensione temporale e di un divenire che giunge sempre alla intuizione di una conclusione, di una rivelazione, di una illuminazione, o comunque di una forma, dell'apparire di un essere.

fonte: Ematube

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