giovedì 27 gennaio 2011

Ex-Hilme di nuovo in discussione, ma le nostre proposte??

Era il 15 Marzo 2010 quando presentammo delle proposte al Comune di Pontinia per la riqualificazione dell'area Ex-Hilme, nel caso in cui questa veniva acquistata attraverso l'asta. In quei momenti il Sindaco con l'intera Amministrazione si chiedeva in consiglio comunale se acquistarla o no, allora noi insieme al Consiglio dei Giovani e la Rete dei cittadini di Pontinia abbiamo presentato delle idee per poter spronare verso quella decisione, che comunque anche senza le nostre idee, sarebbe stata lo stesso presa nel Consiglio Straordinario del 7 Aprile 2010.

Ieri sulla stampa locale si apprende questa notizia:

Ex Hilme, consegnate le chiavi al Comune, l'amministrazione è entrata definitivamente in possesso del lotto

Martedì prossimo primo Febbraio è previsto un dibattito nell’aula consiliare per iniziare a discutere sull’uso dell’area.

Ancora una volta il Sindaco chiama per decidere insieme su cosa fare dell'Ex-Hilme. Qui di seguito l'articolo di ieri uscito sulla Provincia di Latina a firma di Graziano Lanzidei.

Il 22 novembre 2010 il giudice aveva firmato l'atto di consegna del primo lotto della Hilme al Comune di Pontinia. Ieri, 25 gennaio, c'è stata la consegna delle chiavi e il Comune è entrato definitivamente in possesso del lotto che ha pagato, complessivamente, 600 mila euro. Un investimento per la comunità, voluto un po' da tutte le forze politiche, che l'amministrazione guidata da Tombolillo ha deciso di seguire. Martedì prossimo è previsto un dibattito nell'aula consiliare dedicata a Gianna Cappuccilli, con tutti i consiglieri comunali e con le associazioni che operano sul territorio, per iniziare a discutere sul da farsi. Come utilizzare al meglio quel lotto? C'è una sola proposta depositata, quella de La Destra, per poter realizzare un farmer's market - un mercato a chilometri zero - e per verificare la possibilità, in second'ordine, di una zona residenziale pubblica. Altre idee, al momento, non sono pervenute ma l'appuntamento di martedì è stato pensato proprio per raccogliere più spunti e suggerimenti possibili. In quella che, de facto, sarà un'assemblea pubblica si parlerà anche dell'Arcobaleno, o almeno di quella porzione - 1 ettaro e mezzo - che il Comune aveva locato alla società di lavorazione dei pomodori, che è stata restituita all'Ente. Secondo il piano regolatore, così come segnalato dall'opposizione e dalla cittadinanza, in particolar modo Giuseppe Anitori, la destinazione di quel lotto di terreno è a verde pubblico. Una specifica che non può essere considerata sufficiente per pensare agli eventuali sviluppi. Bisogna capire che tipo di verde pubblico bisogna realizzare: ed è qui l'opportunità lanciata a tutti i cittadini che vogliono occuparsi della città. Inizia il momento delle proposte, delle idee, dei progetti. Due lotti industriali, anche di discrete proporzioni, vengono ripresi dal Comune che decide di dedicarli alla comunità. «Vogliamo che vengano realizzati progetti che possano essere utili alla comunità, che permettano a questa città di continuare a crescere e a migliorare», dice il sindaco Tombolillo, « è evidente che, nei nostri progetti, c'è la volontà di rendere Pontinia ancora più bella. La sfida per tutti è quella di pensare a progetti che vadano a vantaggio della comunità e che nello stesso tempo siano realizzabili».

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