sabato 9 maggio 2009

Serata SUFI-WHIRLING Pontinia


Venerdì 15 Maggio 2009 dalle ore 21.00 nell’aula multimediale della biblioteca comunale ci sarà una serata dedicata alla danza rotante: sufi-whirling.

Praticato dai dervisci del Medio Oriente consiste in una danza rotatoria dove la mano sinistra è abbassata verso la terra mentre la mano destra è girata verso il cielo. Il danzatore diviene così il medium tra la terra ed il cielo. Il fine è il raggiungimento dell'estasi, della meditazione, della non-mente, attraverso la roteazione. Queste danze sono il modo per allontanare la mente da ogni contatto con le cose terrene e per far si che le anime si allontanino dai corpi… così da potersi riunire al Tutto, a Dio.

La serata prevede, oltre al whirling, la lettura di alcuni brani tratti dai discorsi di Osho, maestro di realtà, la danza della Kundalini e alcuni esercizi di meditazione dinamica.

<< “Meditazione” vuol dire semplicemente dimenticarsi di tutto ciò che si è imparato.
È un processo di decondizionamento, un processo di deipnosi. La società ha appesantito tutti con il fardello di migliaia di pensieri.

La meditazione ti aiuta a uscire da quel mondo di pensieri ed entrare in uno stato di silenzio.
È un processo di pulizia totale, che ti svuota di tutto ciò che ti è stato inculcato, che è stato forzato su di te. Quando sei vuoto, spazioso, pulito, silenzioso, allora la rivoluzione è accaduta, il sole è sorto: inizi a vivere nella sua luce!
E vivere nella luce del tuo sole interiore vuol dire vivere nel modo giusto. In realtà questo è l'unico modo di vivere. Altri modi sono solo un morire, una morte lenta; vogliono dire essere in una fila che diventa ogni momento più corta - in qualsiasi momento potresti arrivare in cima alla fila-.
Tutti in realtà cercano di essere i primi della coda; c'è un grande desiderio di essere primi in tutto. La vita normale, ordinaria, è quella che viene di solito chiamata vita. Non lo è. È solo una pseudo vita. È un processo di morte graduale o, per essere più precisi, un processo di suicidio graduale. Nel momento in cui diventi silenzioso, consapevole e chiaro, e il tuo cielo interiore diventa colmo di gioia, hai il primo assaggio della vita vera.
Puoi chiamarlo dio, puoi chiamarlo illuminazione, puoi chiamarlo liberazione; è l'esperienza di verità, amore, libertà, estasi - nomi diversi, ma il fenomeno è lo stesso>>.
Osho: Nirvana Now or Never, #14


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti verranno moderati per motivi legati al comma 49 del DDL Intercettazioni.