domenica 20 marzo 2011

Pontinia: dopo il CineDocuForum "Vogliamo anche le rose"

Donne, maglie di una rete per cambiare le cose

di Gianpaolo Danieli

L’incontro di domenica scorsa al teatro fellini di Pontinia, nell’ambito della rassegna del CineDocuForum portato avanti dall’associazione culturale Cantiere Creativo, riguardava da vicino il mondo delle donne, ma in realtà ascoltando le discussioni scaturite dal film “Vogliamo anche le rose”, riguardava un po’ tutti. Dalla situazione giovanile, all’aspetto della rete – intesa come maglia di contatti – ai consultori femminili, Tiziana Bartolini e la sua collaboratrice della Rivista “Noi donne”, Piera Mastantuono, hanno analizzato insieme al pubblico in sala questi temi.

Piera affermava: “siamo come una maglia di una rete, se non si agisce, non si può pretendere che poi le cose non cambino”; aggiungeva, “se ci limitiamo ad essere individuali, le cose non cambiano, gli obiettivi si concretizzano quando siamo in tanti”.

Allora ci chiediamo, quali sono le cose da cambiare? A cominciare dalla massificazione delle convenzioni sociali, all’impossibilità di ribellarsi come negli anni 70’, alle leggi che cambieranno i consultori femminili nella regione Lazio. Su questo tema Tiziana Bartolini ha spiegato la legge sostenuta da Olimpia Tarsia, la quale vuole chiudere i consultori territoriali, aprire i pochi rimasti alle famiglie sposate, includendo nell’organico le associazioni “per la vita”, esplicitamente antiabortiste. Poi negli anni 70’ come abbiamo visto nel film, si scendeva in piazza contro un nemico, oggi frastornati, non sappiamo da dove ripartire e il nemico non è individuabile. Allora la discussione si è spostata sulle 200 piazze del 13 Febbraio, quando le donne sono scese in piazza urlando: " Se non ora quando? ", sull’ondata degli ultimi fattacci del Premier Berlusconi. L’energia che si è convogliata ha preso coscienza, ma bisogna trovare un obiettivo unitario per il bene comune. Le donne possono rappresentare la parte migliore di questo paese. Le donne si laureano prima e riescono ad ambire ad una carriera lavorativa più velocemente.

In questo momento di crisi come si può far meno delle donne? Si chiede Tiziana. La rivista “Noi donne”, resiste da 67 anni, la continuità e la tenacia hanno contribuito a resistere confrontandoci con gli eventi storici. Noi del Cantiere Creativo, ci sentiamo parte di questa rete che vuole inserirsi in quel tessuto sociale che resiste ai personalismi.

Continueremo il CineDocuForum domenica prossima 27 Marzo alle ore 18.00 con la proiezione di “Persepolis” e a seguire il concerto alle 21.00 dei “Saluti da Saturno.

Articolo pubblicato su "Il Settimanale di Latina" in edicola dal 19 Marzo 2011

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