domenica 6 febbraio 2011

L'intervista a Pontinia "Siamo tutti Khaled Said"

Ringraziamo Cristina Cocchieri e Paolo Periati per il loro contributo centrale di questa mattina, "Siamo tutti Khaled Said" è stato un appuntamento importante di conoscenza, riflessione e sostegno al popolo egiziano. Sono fiero di questa giornata e ringrazio tutti per la partecipazione dimostrata. Ognuno di noi ha fatto tanto per realizzare questo incontro per renderlo visibile, per memorizzare un attimo di storia. Continueremo ad avere sempre coscienza critica, nostro punto di forza che ci ha uniti e che ci spinge ad andare avanti. Il sole ci aiutato a reagire a questo inverno, portandoci in piazza a manifestare delle emozioni, a condividere delle informazioni a respirare un'aria di partecipazione.

Questo è l'unico articolo che ho trovato sulla stampa locale in data venerdì 4 febbraio 2011 sul quotidiano La provincia, a firma di Graziano Lanzidei.

Domenica 6 febbraio, a partire dalle 10.30, in piazza Pio VI a Pontinia, l'associazione culturale Cantiere Creativo, con il patrocinio del Comune, organizza la manifestazione dal titolo «Siamo tutti Khaled Said». «Si tratta di un'intervista a Cristina Cocchieri» dice Gianpaolo Danieli del Cantiere Creativo «nostra concittadina rimpatriata dall'Egitto, arabista e studiosa delle Relazioni tra i Paesi del Mediterraneo. Condividerà con i presenti le immagini di un diario fotografico a scandire gli eventi che hanno sconvolto la capitale egiziana nell'ultima settimana». Pontinia al centro del Mondo, grazie alle attività del Cantiere Creativo che cercano di porre l'accento su quel che succede in altre zone del pianeta. Un opera di sprovincializzazione della cultura che certo non può che far bene alla città. Da non perdere.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti verranno moderati per motivi legati al comma 49 del DDL Intercettazioni.